Prosegue il percorso formativo con il quarto appuntamento come descritto più in basso.

le nuove disposizioni del decreto Milleproroghe convertito in legge 21/2/2025 che rimanda al 2027 la piena entrata in vigore della Legge delega 227/21;

  • l’entrata in vigore del Regolamento concernente le modalità, i tempi, i criteri e gli obblighi di comunicazione ai fini dell’autogestione del budget di progetto personalizzato e partecipato (Decreto 14 gennaio 2025, GU Serie Generale n.47 del 26-02-2025).

Nell’ultimo incontro formativo l’ampia discussione si è sviluppata sul Progetto di vita personalizzato e partecipato, un pilastro fondamentale dell’intero impianto della riforma sulla disabilità, che da più di trent’anni rappresenta il focus prioritario del network europeo ENIL.

Un modello sociale riconosciuto e applicato in Italia sulla base dell’art. 19 della Convenzione ONU che però ancora stenta a diventare un vero diritto esigibile e di libera scelta.

Strumento che deve essere corredato di un budget articolato rappresentato dall’insieme di prestazioni dinamiche, flessibili e sovrapponibili, stabilmente continuative, necessarie alla persona con disabilità che lo richiede, lo costruisce, lo autogestisce, lo rendiconta, nelle varie formule possibili di autodeterminazione e autorappresentanza, compresa l’assistenza personale, vera “precondizione di una vita indipendente possibile” nella collettività.

Ma questi principi li conosciamo bene da anni. Diritti splendidamente enunciati da leggi, decreti, delibere e regolamenti che non si traducono concretamente nei vari territori e ambiti di vita. Analogamente, da anni, i desideri e le aspettative di tantissime persone con disabilità si infrangono contro tanti muri: economici, sociali, burocratici, interpretativi. La prerogativa di questa riforma “epocale” deve tradursi una volta per tutte in opportunità concrete perché i diritti di eguaglianza umani e soggettivi non devono essere oggetto di negoziazione. Ma questa trasformazione dipende molto anche da noi persone con disabilità.

L’autogestione del budget di progetto personalizzato e partecipato è uno snodo cruciale nel percorso costruttivo e attuativo e nel processo di questa riforma si dota di una specifica normativa trattata nel 4° incontro formativo (vedi in basso).

ECCO I COLLEGAMENTI

GIORNATA 1                               

https://drive.google.com/file/d/1PgsNUDe5Jwmnye7I4HJyrEXORXjtadvD/view?usp=drive_link

GIORNATA 2                               

https://drive.google.com/file/d/1hss71IgU2qLSPVMZ3TK-YBpeDxKhyb58/view?usp=drive_link

GIORNATA 3

https://drive.google.com/file/d/13T-PDH2SE_8e-XphFl0H2D_P8bRYobp0/view?usp=drive_link

GIORNATA 4

https://drive.google.com/file/d/1OQqkL30bLQjP5_lbjlhm5n8hzg4Nnidg/view?usp=drive_link

La Segreteria Operativa